Fecha actual 28 Mar 2024 20:23

Todos los horarios son UTC + 1 hora [ DST ]




Nuevo tema Responder al tema  [ 29 mensajes ]  Ir a página Anterior  1, 2
Autor Mensaje
 Asunto:
NotaPublicado: 02 Ago 2006 21:36 
Desconectado
La Donna del Lago
Avatar de Usuario

Registrado: 09 Ene 2006 22:18
Mensajes: 5212
Ubicación: Estado Zen
Cherubina escribió:
Podíamos hacer una encuesta a la vieja usanza de las Óperas del Mes con los mejores Almavivas, Figaros, Susannas, etc ... os parece bien??

Y más adelante, otro hilo con la discografía existente y los DVDs disponibles, y se van comentando al alimón ... sí??

Si :wink:


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 02 Ago 2006 21:39 
Desconectado
Mozartiana
Avatar de Usuario

Registrado: 23 Mar 2004 18:46
Mensajes: 5223
Ubicación: Barcelona
Zerlina escribió:
Cherubina escribió:
Podíamos hacer una encuesta a la vieja usanza de las Óperas del Mes con los mejores Almavivas, Figaros, Susannas, etc ... os parece bien??

Y más adelante, otro hilo con la discografía existente y los DVDs disponibles, y se van comentando al alimón ... sí??

Si :wink:


sisisisisisisisisisss :aplauso:

_________________
AUPA WOLFIE!!!...esto ya lo había dicho, no?
Fantinetta, hoy mismo


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 02 Ago 2006 22:03 
Desconectado
Segundo atril
Segundo atril
Avatar de Usuario

Registrado: 02 Sep 2004 19:02
Mensajes: 119
Ubicación: Getreidegasse
Brava, Pellegrina cara, eres la repera.
:nw: :-({|=

_________________
Hain ederra, hain polita da ta


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 02 Ago 2006 23:53 
Desconectado
Idefixófila
Avatar de Usuario

Registrado: 08 Ago 2004 18:49
Mensajes: 4249
Ubicación: Agente Doble
Ya disponible en sus pantallas los duelos de Figaros y de Susannas; mañana más.


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 0:55 
Desconectado
Idefixófila
Avatar de Usuario

Registrado: 08 Ago 2004 18:49
Mensajes: 4249
Ubicación: Agente Doble
Cara Fantinetta, carissimi tutti :D
Como el insomnio es muy fértil, estoy pensando que podría ser bueno enviar a Mozarthaus diferentes piezas de diferentes versiones, por ej. si alguien tiene el Voi che sapete de Von Stade, y otro la tiene de Troyanos :nw: , etc e incluso se podría hacer (ahora no me acuerdo como se llama, es lo que se ha hecho con la Pira y el Isis und Osiris) aquello de enviar 6 Porgi amor(por ejemplo) y que se adivine a quien corresponde.

Si es mucho lío, pues nada. De todas maneras yo poca cosa puedo enviar porque he formateado el PC este finde y tengo mi mundo informático un poco desmantelado.


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 1:56 
Desconectado
Soldado raso
Avatar de Usuario

Registrado: 22 Feb 2006 14:58
Mensajes: 2199
Cherubina escribió:
...podría ser bueno enviar a Mozarthaus diferentes piezas de diferentes versiones, por ej. si alguien tiene el Voi che sapete de Von Stade...

Hecho... 8)


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto: Breve apunte sobre la creación y el estreno
NotaPublicado: 03 Ago 2006 13:04 
Desconectado
La Donna del Lago
Avatar de Usuario

Registrado: 09 Ene 2006 22:18
Mensajes: 5212
Ubicación: Estado Zen
En 1781, Giovanni Paisiello, que desde 1776 era maestro de capilla en la corte de Catalina la Grande en San Petersburgo, estrenó Il barbiere di Siviglia, ossia la precauzione inutile, sobre la comedia del mismo nombre de Pierre Augustin Caron de Beaumarchais. La ópera tuvo un éxito inmediato en toda Europa, por lo que no es extraño que Mozart, al tener noticia de que el comediógrafo francés había escrito una segunda parte titulada Le Mariage de Figaro ou La folle Journée, que se había estrenado en París en 1784, se decidiera enseguida a ponerle música.

Para entonces Da Ponte era el protegido de Salieri y el libretista de una ópera de éxito, Il burbero di buen cuore, de su amigo Vicente Martín y Soler, quien, después de su afortunado paso por Nápoles, empezaba a competir en Viena con el mismo Mozart. Según se lee en sus memorias, Da Ponte conoció a éste en casa del barón Wetzlar, no tardando el salzburgués en preguntarle si estaría dispuesto a escribir un libreto sobre Le Mariage de Figaro. La idea, sin embargo, tropezaba con un importante obstáculo: unos días antes, el emperador había prohibido a la compañía del teatro alemán la representación de la comedia de Beaumarchais, a causa de su carácter licencioso. El propio barón Wetzlar se ofreció a pagar un dinero para que la ópera, si no en Viena, pudiera representarse al menos en París o Londres, pero este arreglo no fue necesario.

Conversando un giorno con lui (Mozart) su questa materia, mi chiese se potrei facilmente ridurre a dramma la commedia di Beaumarchais, intitolata Le nozze di Figaro. Mi piacque assai la proposizione e gliela promisi. Ma v'era una difficoltà grandissima da superare. Vietato aveva pochi dì prima l'imperadore alla compagnia del teatro tedesco di rappresentare quella commedia, che scritta era, diceva egli, troppo liberamente per un costumato uditorio: or come proporgliela per un dramma? Il baron Vetzlar offriva con bella generosità di darmi un prezzo assai ragionevole per le parole, e far poi rappresentare quell'opera a Londra od in Francia, se non si poteva a Vienna; ma io rifiutai le sue offerte e proposi di scriver le parole e la musica secretamente, e d'aspettar un'opportunità favorevole da esibirla a' direttori teatrali o all'imperadore, del che coraggiosamente osai incaricarmi. Martini fu il solo che seppe da me il bell'arcano, ed egli assai liberamente, per la stima ch'avea di Mozzart, consentì che io ritardassi a scriver per lui, finché avessi terminato il dramma di Figaro Mi misi dunque all'impresa, e, di mano in mano ch'io scrivea le parole, ei ne faceva la musica. In sei settimane tutto era all'ordine. La buona fortuna di Mozzart volle che mancassero spartiti al teatro. Colta però l'occasione, andai, senza parlare con chi che sia, ad offrir il Figaro all'imperadore medesimo. «Come!» diss'egli. «Sapete che Mozzart, bravissimo per l'istrumentale, non ha mai scritto che un dramma vocale, e questo non era gran cosa!» «Nemmen io,» replicai sommessamente, «senza la clemenza della Maestà Vostra non avrei scritto che un dramma a Vienna.» «È vero,» replicò egli; «ma queste Nozze di Figaro io le ho proibite alla truppa tedesca.» «Sì,»soggiunsi io; «ma, avendo composto un dramma per musica e non una commedia, ho dovuto ommettere molte scene e assai più raccorciarne, ed ho ommesso e raccorciato quello che poteva offendere la delicatezza e decenza d'uno spettacolo, a cui la Maestà sovrana presiede. Quanto alla musica poi, per quanto io posso giudicare, parmi d'una bellezza maravigliosa.» «Bene: quand'è così, mi fido del vostro gusto quanto alla musica e della vostra prudenza quanto al costume. Fate dar lo spartito al copista.»

Si hay que creer lo que cuenta Da Ponte en sus memorias, solamente a sus gestiones con el mismo emperador se debería el que la ópera, que fue compuesta por Mozart en seis semanas, llegara a estrenarse. Parece ser que Da Ponte consiguió embaucar al emperador dándole a conocer algunas de las arias compuestas por Mozart, a la vez que le convencía de que su versión para la ópera, convenientemente recortada, carecía de todos aquellos episodios que podían resultar “disolventes”. José II en persona acudió a uno de los ensayos generales, hecho insólito que supuso un respaldo definitivo para la obra.

Torniamo a Rosember. L'imperadore, che s'era già allontanato da lui, gli si accostò nuovamente, per domandargli perché il nome di Casti non eravi in quella lista. «Casti,» soggiunse il conte, «ed io con lui speriamo che la Maestà Vostra si degnerà di onorarlo del titolo prezioso di poeta cesareo.» «Conte caro,» replicò Cesare, «per me non ho bisogno di poeti, e pel teatro basta Da Ponte.» Seppi un sì bell'aneddoto il giorno stesso dal maestro Salieri, a cui il sovrano lo disse, e qualche dì dopo dal sovrano medesimo. Questa repulsa frattanto non fece che accrescere l'odio loro contra di me. Non eravamo perciò senza un giusto timore, tanto Mozzart che io, di non dover soffrir delle nuove cabale da questi due nostri buoni amici.
Non hanno potuto far molto, ma pur hanno fatto quel c'han potuto. Un certo Bussani, inspettor del vestiario e della scena e che sapea fare tutti i mestieri fuori che quello del galantuomo, avendo udito ch'io aveva intrecciato un ballo nel Figaro, corse subitamente dal conte e, in tuono di disapprovazione e di maraviglia, gli disse: «Eccellenza, il signor poeta ha introdotto un ballo nella sua opera.» Il conte mandò immediatamente per me, e, tutto accigliato, cominciò questo dialoghetto, che val ben quello dell'Eccellenza barnabotica.
«Dunque il signor poeta ha introdotto un ballo nel Figaro?»
«Eccellenza, sì.»
«Il signor poeta non sa che l'imperadore non vuol balli nel suo teatro?»
«Eccellenza, no.»
«Ebben, signor poeta, ora glielo dich'io.»
«Eccellenza, sì.»
«E le dico di più che bisogna cavarlo, signor poeta.»
Questo «signor poeta» era ripetuto in un tuono espressivo, che pareva voler significare «signor ciuco», o qualche cosa di simile. Ma anche il mio «Eccellenza» aveva il dovuto significato.
«Eccellenza, no.»
«Ha ella il libretto con sé?»
«Eccellenza, sì.»
«Dov'è la scena del ballo?»
«Eccola qui, Eccellenza.»
«Ecco come si fa.» Dicendo questo, levò due foglietti del dramma, gittolli gentilmente sul fuoco, mi rimise il libretto, dicendo: «Veda, signor poeta, ch'io posso tutto»; e m'onorò d'un secondo «vade».
Andai sul fatto da Mozzart, il quale, all'udire tal novelluccia da me, n'era disperato. Voleva andar dal conte, strapazzar Bussani, ricorrer a Cesare, ripigliar lo spartito: ebbi in verità a durar gran fatica a calmarlo Lo pregai alfine di darmi due soli giorni di tempo e di lasciar fare a me.
Si doveva quel giorno stesso far la prova generale dell'opera. Andai personalmente a dirlo al sovrano, il quale mi disse che interverrebbe all'ora prefissa. Difatti vi venne, e con lui mezza la nobiltà di Vienna. V'intervenne altresì il signor abate con lui. Si recitò il primo atto tra gli applausi universali. Alla fine di quello havvi un'azione muta tra il conte e Susanna, durante la quale l'orchestra suona e s'eseguisce la danza. Ma, come Sua Eccellenza Puotutto cavò quella scena, non si vedea che il conte e Susanna gesticolare, e, l'orchestra tacendo, pareva proprio una scena di burattini. «Che è questo?» disse l'imperadore a Casti, che sedeva dietro di lui. «Bisogna domandarlo al poeta,» rispose il signor abate, con un sorrisetto maligno. Fui dunque chiamato, ma, invece di rispondere alla questione che mi fece, gli presentai il mio manoscritto, in cui aveva rimessa la scena. Il sovrano la lesse e domandommi perché non v'era la danza. Il silenzio gli fece intender che vi doveva esser qualche imbroglietto. Si volse al conte, gli chiese conto della cosa, ed ei, mezzo borbottante, disse che mancava la danza, perché il teatro dell'opera non avea ballerini. «Ve sono,» diss'egli, «negli altri teatri?» Gli dissero che n'erano. «Ebbene, n'abbia il Da Ponte quanti gliene occorrono.» In men di mezz'ora giunsero ventiquattro ballerini, ossia figuranti: al fine del secondo atto si ripetè la scena ch'era cavata, e l'imperadore gridò: «Così va bene!» Questo nuovo atto di bontà sovrana raddoppiò l'odio e la brama ardentissima di vendetta nell'animo del mio potente persecutore. Aveva io chiesto, pochi dì prima, che mi fosse pagato dalla cassa teatrale certo danaro, che per diritto di contratto mi era dovuto. Trovò egli delle cavillazioni per defraudarmene, ed io, che non volli per più ragioni parlarne al mio reale signore, provai d'ottenere coll'arte quello che non poteva colla giustizia. Casti era la susta principalissima, che moveva in tutto quell'uomo debole: pensai dunque di scriver a lui un'epistola in versi, che contenesse non solo la mia domanda e le mie ragioni, ma un elogio altresì del suo merito; ed egli, conseguentemente, trovati avendo que' versi bellissimi, lodolli, recitolli agli amici suoi ed al signor conte, ed io ebbi senz'altre opposizioni il danaro richiesto.
« Laudes, crede mihi, placant hominesque deosque. »


Conviene aclarar, en cualquier caso, que si Le nozze pudo estrenarse finalmente en Viena se debió exclusivamente al cambio de atmósfera que supuso la subida al trono de José II después de la muerte de su madre María Teresa. El nuevo emperador había alentado diversas reformas, tales como la abolición de la tortura judicial, el cierre de monasterios y la imposición de restricciones a la censura, la cual había gozado hasta entonces de un poder casi omnímodo. Tales reformas, como es natural, le ganaron la antipatía de la aristocracia y el clero; en cambio, según escribió Robbins Landon, “los campesinos, las personas cultas, los comerciantes, los judíos, los protestantes, los oprimidos y los pobres, le consideraban un dios”. Quizá fueron precisamente esas reformas las que evitaron que en Viena se repitiera una insurrección como la que poco después iba a producirse en París. Por lo demás, aquel ambiente de permisividad no solamente fue propicio para la música, sino también para la literatura e incluso la filosofía, campos en los que Viena había quedado rezagada con respecto a las otras metrópolis europeas durante el mandato de María Teresa.

Desde el principio, Mozart concibió Le nozze di Figaro como la continuación de Il barbiere di Siviglia, con lo que esperaba que su obra se beneficiara del éxito que tuvo la de Paisiello. Además, como la ópera iba dirigida a un público que ya conocía los antecedentes de la historia, Da Ponte pudo condensar al máximo la acción, y, como consecuencia de ello, la ópera superó en vivacidad, frescura y enloquecimiento colectivo al modelo de Beaumarchais.
<a href="http://imageshack.us"><img src="http://img56.imageshack.us/img56/2816/posterta5.jpg" border="0" alt="Image Hosted by ImageShack.us" /></a>
El 1 de mayo de 1786, se estrena Le nozze di Figaro en el Burgtheater de Viena, con la dirección del propio Mozart y contando con los siguientes intérpretes: Stefano Manzini (Conde de Almaviva), Francesco Benucci (Fígaro), Michael O´Kelly (Basilio y Don Curzio), Dorotea Bussani (Cherubino), Luisa Laschi (Condesa), Nancy Storace (Susanna), Maria Mandrini, Marianna Gottlieb.
<a href="http://imageshack.us"><img src="http://img56.imageshack.us/img56/6058/castqm2.jpg" border="0" alt="Image Hosted by ImageShack.us" /></a>
El gran éxito del día del estreno, que obligó al emperador a dictar una ordenanza prohibiendo que en las sucesivas representaciones se repitieran los números de conjunto, obedeció tanto a la inspiración de la música como al hecho de que el público de aquel tiempo empezara a reclamar una verdadera caracterización psicológica de los personajes, que en este caso mostraron en la escena por primera vez los conflictos sociales del momento, motivados por los privilegios que aún creía poseer la aristocracia y por la ascensión de una nueva clase que reclamaba también sus derechos.

Pero el éxito fue efímero en Viena y un año más tarde se estrenó en Praga. Debido a la buena acogida, Mozart se trasladó allí. En el mes de Enero de 1787, en Praga sólo se oía la música de Le nozze, que incluso los mendigos tocaban por las calles. Mozart experimentó en aquella ciudad la loca admiración del público que ya conoció en sus etapas de Italia o Inglaterra. Le hacían salir a escena continuamente y una noche el propio Mozart dirigió Le nozze. Fue una noche delirante y el director del teatro de Praga, Bondini, le encargó una nueva ópera y le dio carta blanca para escoger el libreto. Este triunfo representó para Mozart el encargo de Don Giovanni, ossia il dissoluto punito, también sobre libreto de Da Ponte.


He ahí, mi pequeña contribución :lol:


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 16:22 
Desconectado
Mozartiana
Avatar de Usuario

Registrado: 23 Mar 2004 18:46
Mensajes: 5223
Ubicación: Barcelona
muy bien zerlinetta!!!!!!!!!!!

aquí, la voz del primer Basilio-Curzio....O’ Kelly, el cantante que representó el doble papel de Don Basilio y Don Curcio en el memorable estreno, realizó los siguientes comentarios sobre la ópera: “Nunca ha habido nada más completo que el triunfo de Mozart y su ópera Las Bodas de Fígaro, como lo han confirmado los públicos entusiasmados. Aún en el mismo ensayo que se hizo con una orquesta entera, todos los que estaban presentes se levantaron entusiasmados, y cuando Benucci llegó al bello pasaje Cherubino, alla vittoria, alla gloria militar, que cantó con pulmones estentóreos, el efecto fue electrizante, pues todos los actores en la escena y todos los músicos de la orquesta, como movidos por un mismo sentimiento de fruición, vociferaban: ¡Bravo! Bravo, Maestro! ¡Viva, viva el gran Mozart! Me parecía que los músicos nunca cesarían de aclamar, pues continuaban golpeando con delirio los atriles con los arcos de sus violines. ¿Y Mozart? Nunca olvidaré su rostro poco animado cuando estaba alumbrado por los resplandecientes destellos del genio. Es imposible describirlo, como sería imposible pintar los rayos del sol.”

_________________
AUPA WOLFIE!!!...esto ya lo había dicho, no?
Fantinetta, hoy mismo


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 16:32 
Desconectado
Mozartiana
Avatar de Usuario

Registrado: 23 Mar 2004 18:46
Mensajes: 5223
Ubicación: Barcelona
He entrado en la Mozarthaus y he ordenado un poco el patio

el Voi che sapete está en la carpetita Le Nozze di Figaro..claro... :D

mi versión es también con la Von Stade..pero ahora mismo pongo the little cuatripatuda a por más versiones

_________________
AUPA WOLFIE!!!...esto ya lo había dicho, no?
Fantinetta, hoy mismo


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 17:11 
Desconectado
Idefixófila
Avatar de Usuario

Registrado: 08 Ago 2004 18:49
Mensajes: 4249
Ubicación: Agente Doble
Ya sé que Cherubino es vuestro personaje favorito :wink: pero lo del Voi che sapete era sólo un ejemplo. Ejem, alguien tiene material para hacer un duelo de Che soave zeffiretto y adivinar las intérpretes???


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 17:28 
Desconectado
Irrepetible
Avatar de Usuario

Registrado: 29 Mar 2004 16:51
Mensajes: 12318
Ubicación: Esta noche iré a Rick's
Pues sí, Cherubino es mi personaje favorito, y es él precisamente el que hace que me atreva a decir sin ninguna duda que es esta la verdadera obra maestra de Wolfie (o no, Fantinetta? :wink: ). Sus dos arias son un encanto, de una delicadeza insuperable, que Wolfie nunca más volvió a conseguir (aunque se acerque mucho con el Dove sono, por cierto). Creo que lo único que hace bajar un pelín el nivel es la ausencia de un personaje relevante para la voz de tenor, pero por lo demás, la obra es una auténtica joyita... y eso lo digo yo, que de Mozartino tengo más bien poco!


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto: Hagan juego
NotaPublicado: 03 Ago 2006 20:59 
Desconectado
Mozartiana
Avatar de Usuario

Registrado: 23 Mar 2004 18:46
Mensajes: 5223
Ubicación: Barcelona
me ha salido un poco cutre el jueguito pero bue..tengo ya dos voi che sapete más en la Mozarthaus

:D uno he conseguido que fuera totalmente anónimo..quién es la Grande que canta el "number 2"???

:D la otra (number 3)..no sé cómo borrarle la info de la pista..así que oid pero no leáis :evil: ...es muy fácil :D , quién es?????????

_________________
AUPA WOLFIE!!!...esto ya lo había dicho, no?
Fantinetta, hoy mismo


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 21:00 
Desconectado
Mozartiana
Avatar de Usuario

Registrado: 23 Mar 2004 18:46
Mensajes: 5223
Ubicación: Barcelona
Werther escribió:
o no, Fantinetta? :wink:


poz no..tiene tantassssssssssssssssss :D :D

_________________
AUPA WOLFIE!!!...esto ya lo había dicho, no?
Fantinetta, hoy mismo


Arriba
 Perfil  
 
 Asunto:
NotaPublicado: 03 Ago 2006 21:11 
Desconectado
Idefixófila
Avatar de Usuario

Registrado: 08 Ago 2004 18:49
Mensajes: 4249
Ubicación: Agente Doble
Pasen y vean, ya podeis votar por vuestro Almaviva favorito o por su esposa Contessa.

En próximas entregas, Cherubinos y Directores.


Arriba
 Perfil  
 
Mostrar mensajes previos:  Ordenar por  
Nuevo tema Responder al tema  [ 29 mensajes ]  Ir a página Anterior  1, 2

Todos los horarios son UTC + 1 hora [ DST ]


¿Quién está conectado?

Usuarios navegando por este Foro: No hay usuarios registrados visitando el Foro y 52 invitados


No puede abrir nuevos temas en este Foro
No puede responder a temas en este Foro
No puede editar sus mensajes en este Foro
No puede borrar sus mensajes en este Foro

   
     
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traducción al español por Huan Manwë para phpbb-es.com