No os hagáis muchas ilusiones, que sólo son algunos fragmentos (una sinfonia y una obertura para I Puritani, una sinfornia y un largo para arpa para Bianca y Fernando. El programa del concierto se completará con obras de juventud
http://www.teatro.org/rubriche/eventi-s ... ania_14742
Un grande concerto nel Teatro Massimo Bellini di Catania, con un programma composto da tanti inediti della produzione belliniana e vere e proprie prime assolute, chiuderà il 23 settembre 2008 alle ore 21, i Bellini Days, i giorni di settembre che il Teatro dedica al sommo musicista catanese Vincenzo Bellini (Catania, 3 novembre 1801- Puteaux, 23 settembre 1835), in coincidenza con l’anniversario della sua scomparsa, quest’anno il 173°.
L’orchestra del Teatro Massimo Bellini sarà diretta dal direttore stabile Stefano Ranzani, il coro da Tiziana Carlini. Soprano Aleksandra Kurzak, mezzosoprano Marina Comparato. L’arpista solista è Giuseppina Vergine.
Tolte dall’oblìo grazie alle pazienti ricerche e al meticoloso lavoro di ricostruzione del musicologo ed esperto belliniano Domenico De Meo, verranno eseguite in prima esecuzione assoluta diverse composizioni di Vincenzo Bellini: una ouverture e una sinfonia de I Puritani, abbozzate ma che non fecero parte dell’opera così come andò in scena a Parigi nel gennaio del 1835 e recentemente scoperte; una sinfonia di Bianca e Fernando, scritta nel 1828 per l’edizione genovese; un Largo per arpa in fa minore sul tema del “Sorgi o padre”, sempre da Bianca e Fernando, il cui autografo è stato rinvenuto nella Biblioteca Nazionale di Parigi.
Il programma verrà completato con alcune vere e proprie rarità della produzione musicale del Cigno catanese, scritte in epoca giovanile; come l’Ottava sinfonia in re (in prima esecuzione moderna) e la Quarta sinfonia in re minore, entrambe composte durante la permanenza a Napoli; Quattro arie per voce e orchestra, tre delle quali scritte a Catania tra il 1818 e il 1819, la quarta a Napoli nel 1824, con i versi forse del suo primo vero grande amore, Maddalena Fumaroli; e, infine, il Salve Regina in la maggiore del 1818, epoca in cui Bellini era ancora a Catania; il Credo in do maggiore e il Te Deum in do maggiore, composizioni entrambe scritte nel Conservatorio di Napoli, dove ancora oggi si trovano gli autografi.
Programa detallado en la página del Massimo Bellini de Catania:
http://www.teatromassimobellini.it/dett ... =2008/9/23